Meditazione
I gruppi di pratica meditativa e crescita personale hanno una forza straordinaria che sostiene il lavoro personale.
Un esercizio interno-esterno, personale-collettivo. Nel cerchio si crea un campo di energia che favorisce la pratica e aiuta la concertazione, anche in chi trova più fatica a meditare da solo.
La meditazione è uno strumento utile per far emergere la mente intuitiva e creativa, ovvero quella parte funzionale alla comprensione e alla consapevolezza. Più aumenta questa forza più diminuisce la mente nevrotica, quella che ricama fantasie tra passato e futuro e producendo narrazioni non collegate alla realtà.
Meditare aiuta ad agire più consapevolmente anzichè reagire con rabbia, permette di ascoltare sè stessi e farsi comprendere meglio, aiuta a comprendere le necessità autentiche. Essere presenti a sè stessi è qualcosa che cambia completamente la vita, significa vivere in contatto con il proprio centro.
Come si svolgono i gruppi
Predisporsi alla pratica - il rituale Prima di iniziare, ti propongo una pratica di pulizia e centratura che può comprendere, a seconda del momento energetico e della necessità, rimedi floreali, oli essenziali, incensi. Questa fase permette di creare spazio e favorire il contatto interiore.
Meditare Quale meditazione faremo? Nemmeno io lo so, scelgo il mattino stesso quale pratica sarà allineata in base all' energia del giorno stesso e del gruppo che si è formato. Dopo molti anni di pratica e bagaglio di conoscenze posso dire che le pratiche cucite su misura sono le più fluide ed efficaci.
Condividere Terminata la pratica prendiamo un momento di respiro per passare alla condivisione. Ti aiuto a riordinare i simboli emersi, comprendere le sensazioni, tradurre le immagini. Questo processo permette di confrontarsi in modo più oggettivo e aderente ai piani di realtà quindi utile nella vita quotidiana.
Ascoltare Prendere del tempo per sentire davvero l'altro è oggi una rarità, troppa fretta, troppi pregiudizi, troppi personalismi. Eppure sentirsi ascoltati è una delle più importanti forme di cura di cui tutti noi abbiamo bisogno. Ascoltare è dare valore all'altro, osservare un punto di vista nuovo, astenersi dal giudizio. In questa parte chiedo silenzio ed attenzione in modo che ognuno possa vivere l'esperienza di essere ascoltato ed ascoltare. La reciprocità può cambiare le prospettive di ascolto se praticata in qualsiasi ambito relazionale come coppia, amicizia, genitori /figli, colleghi di lavoro, ecc.
Conoscere Un ultimo spazio è dedicato alla conoscenza, quindi al significato della pratica e, se lo comporta, una parte di studio.
Chiusura e benedizione Ci salutiamo portando gratitudine ai compagni che hanno condiviso l'esperienza, espandendo il cuore, ricordando che siamo interdipendenti, che il benessere del vicino è il nostro e viceversa.