Studi della tradizione mistica ed esoterica mediorientale
Mission
Un luogo di studio dedicato alla tradizione del bacino mediterraneo, con uno sguardo all'oriente. Un percorso che molti saggi hanno praticato, permettendo crescita, divulgazione ed integrazione culturale.
Argaman è uno spazio dove trovare conoscenze, riflettere con i compagni di percorso, apprendere pratiche e aprire la mente.
Qui confluiscono oltre vent'anni di pratica e studi di naturopatia, tecniche psico-corporee e vibrazionali, studi esoterici e pratiche di meditazione.
Sono, e resto, una studiosa e ricercatrice, che osserva l'immensità della conoscenza cercando di tramandare alcune delle pratiche fondamentali per la buona vita.
Questi antichi insegnamenti aiutano a dominare sé stessi e il proprio carattere, a fluire nella vita più consapevoli, a ridurre il dolore, a migliorare le relazioni con il mondo esterno, ovvero persone, ambienti, situazioni.
Chiunque desideri ampliare la propria conoscenza è benvenuto, gli unici requisiti sono rispetto e buona volontà.
Corsi di Cabala, astrologia, pratiche di meditazione, rimedi naturali e vibrazionali come fiori di Bach, cristalli, ecc.
Puoi trovare i dettagli nella sezione dedicata ai corsi e contattarmi per maggiori informazioni.
Significato
Argaman è una gamma di colori che si ottiene da un’antica tintura, usualmente impiegata per tingere le vesti dei saggi che abitavano in medio oriente. A seconda della temperatura, e della tecnica, il colore finale oscillava tra il viola e il rosso. Il rosso della materia e il viola della trascendenza, colori che insieme indicano la congiunzione di energie opposte e complementari: la testa nel cielo e i piedi in terra o per dirla con le parole di Ermete, così in alto così in basso.
Argaman era il simbolo della potenza e della gloria, legato al colore del sangue e alla sua forza vitale, alla passione che muove l'animo umano mediata dall'intelletto.
Attraverso reperti storici, grazie a dei ritrovamenti, viene anche chiamato Viola di TIRO, dove sembra aver avuto origine una delle prime varianti di questo colore.
Come trama ed ordito si intrecciano con movimenti opposti, eppure sinergici, così avviene per la conoscenza. Per creare un tessuto è necessario integrare assi differenti per poi tingerlo della propria sfumatura, una visione personale unica ma non soggettiva, piuttosto originata da un grande lavoro interiore. Quando mente, cuore e corpo sono allineati, l'anima si esprime e lo spirito si manifesta in ognuno di noi in modo singolare.
In questa visione si ritrovano la connessione con il tutto e la propria unicità, un viaggio straordinario.
argaman, lettere ebraiche
Qualche curiosità
Cabala e Argaman
Nella tradizione cabalistica Argaman è legato a Metratron,
l'arcangelo che domina il cubo della Merkavà, altrimenti conosciuto come il cocchio celeste.
Anticamente era usato per tingere gli abiti sacerdotali, non solo nella tradizione ebraica ma in tutte le culture religiose. Dai reperti archeologici è risultato essere un tipo di colorazione derivante da una lumaca di mare di tipo murex. Un secondo colore, dei toni del blu ed azzurro, veniva estratto con la medesima procedura. Si tratta del techelet, usato secondo tradizione per la preparazione del tallit, lo scialle usato nella cultura ebraica.
Il blu ricorda la costante connessione con il divino.
La stessa porpora dei fenici, da cui si ottiene l'omonimo colore, è parente dell'argaman
che si otteneva con piccole differenze di lavorazione e cottura.
Ho scelto Argaman perchè, oltre ad essere un colore che amo profondamente, appartiene a tutti coloro che hanno camminato nelle terre mediorientali, a prescindere dal loro credo e dall'etnia. Argaman, come la conoscenza, è a disposizione di chiunque lo voglia, come la consapevolezza, veste con elegante silenzio chi lo indossa, trasmettendo armonia.
